Martina DOGANA blog

10 ottobre 2011

Convegno "Modelli di successo" a Cremona

Sabato scorso sono intervenuta a Cremona al convegno "Modelli di successo" che è stato ideato dal professor Ian Till e che si è svolto nell'aula magna dell'Istituto Vacchelli ed a cui hanno partecipato circa 200 ragazzi di tutti gli istituti superiori della città.
Gli altri ospiti erano dei campioni olimpici del calibro di Stefano Baldini (campione olimpico di maratona ad Atene 2004), Simone Raineri (campione olimpico di canottaggio a Sydney 2000) ed Oreste Perri ( pluri campione mondiale di canoa ed attuale sindaco della città di Cremona). Presenti ed ascoltatori attenti anche i più alti esponenti dello sport cremonese, a partire dal presidente del Coni provinciale Achille Cotrufo, il "mio" presidente Massimo Ghezzi, Michel Solzi presidente di Cremona Runners alle prese con l'organizzazione della deci
ma edizione della Maratonina di Cremona domenica 16 ottobre che sarà valida come campionato italiano.

A condurre il convegno in modo esemplare è stato il professore universitario Pierluigi Torresani, che sta collaborando al progetto della candidatura di Cremona a città europea dello Sport nel 2013.

Inutile dire che per me è stato un onore enorme essere chiamata a portare la mia esperienza sportiva in mezzo a tanti campioni e a condividere la comune passione per lo sport con tanti ragazzi.

Dopo i saluti di rito delle autorità e degli organizzatori è stato un piacere ascoltare le parole di Oreste Perri, grande campione dello sport ed esempio da seguire anche oltre lo sport. In dieci minuti è riuscito ad affrontare tantissimi temi legati allo sport e ai giovani portando immagini semplici ed efficaci, un piacere ascoltarlo anche quando ci ha dato la sua personale esperienza di politico che ci ha spiegato essere molto più dura di quella sportiva!
A seguire il professor Torresani ci ha posto una serie di domande che gli erano pervenute dagli studenti a cui ognuno di noi ha risposto portando la sua esperienza.
Ecco alcuni dei temi temi che abbiamo affrontato:
presentazione personale con proiezione di video,
cosa ci ha portato a scegliere il nostro sport e come siamo stati capaci di ottenere i nostri risultati;
quando abbiamo deciso di diventare dei "professionisti";
come riusciamo a conciliare sport, famiglia, lavoro e vita quotidiana;
come riusciamo a concentrarci prima della gara e come ci gestiamo durante;
la nostra alimentazione...
ovviamente diventerebbe un po' lungo riportare qui le mie risposte a queste domande, magari in qualche altro post (e quando avrò un attimo di tempo) lo farò!
Alla fine, per congedarci, ci è stato chiesto di lasciare una frase ai ragazzi che ci hanno ascoltato.
Io ho semplicemente voluto augurare loro di avere dei sogni, di continuare a porsi degli obbiettivi e ho voluto fare un mio personale in bocca al lupo affinchè riescano a raggiungerli.

2 Commenti:

  • Come dicevo al mio amico Guzzo la settimana scorsa 'I sogni sono la benzina della vita, viverla al meglio è un nostro bisogno, viverla intensamente è un nostro dovere'
    Non potevi augurargli di meglio!
    Aspetto con curiosità le risposte, sopratutto quella della conciliazione :)

    Di Blogger Master, Alle 10 ottobre 2011 alle ore 21:21  

  • concordo con Master, hai detto a quei ragazzi quello che mi sarebbe piaciuto sentirmi dire se fosse stato lì... SOGNI e OBIETTIVI!

    Di Blogger IronGuzzo, Alle 10 ottobre 2011 alle ore 23:12  

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